Sono in treno. Leggo Il sifone di Sartre per la terza tappa di Talee. Un po' mi diverto, penso che è proprio bravo questo Mark Crick a scrivere "alla maniera di...". Un po' mi diverto e un po' mi dispiace. Imitata, la scrittura si svuota, volge allo sberleffo, e mi dispiace. Non dovrei essere così sensibile al rispetto per gli scrittori, però... Mi fermo sul però e attacco discorso con la mia vicina di treno. Prima le chiedo un giornale e poi mi dò alle chiacchiere ma la conversazione non è granché. Messi come siamo messi il discorso fra sconosciuti fa presto a diventare lamento "Hanno distrutto la scuola - mi dice - e ora passano alla sanità... (la signora è medico) e i giovani etc etc... " Cerco una soluzione e chiedo alla signora dei suoi figli, sono sicura che andrà meglio. Dopo un'iniziale titubanza la signora si lascia andare, si anima in un racconto che, mi dice sorridendo, ogni volta stupisce anche lei. Pare infatti che sua figlia, timida, schiva, la tipica figlia a cui i genitori dicono "esci, vai con le amiche, vai agli scout...", abbia sempre preferito stare bella ferma nel suo modo e, come si scoprirà, nel suo mondo. Arrivata al punto di scegliersi una facoltà la ragazza showed no signs of decision and the mother waited, sure that language in high school her daughter would end in languages, when one day if the view is coming home all smiles: "It 's done, I've done, I have taken at the School of Comics, have appreciated my work, finally ... " "What works?" asks the mother before getting under the eyes and canvas paintings and drawings, full of things, characters, stories ... all things never seen before. By telling the lady comes alive more and more: no one had ever seen and heard nothing, years and years of drawings and paintings hidden somewhere, who knows when the facts come out of a day, taken as a trophy silent: "It 's funny this story is you funny, funny is all ... I knew nothing of this world and find a lot of things ... And now runs always with this quadernino designs and makes drawings ... with the pen! But how do you draw with the pen? 'It is too polite a lady to be pleased with her daughter, and makes fun of itself, not what he knows, he does not understand, who do not know ... "Funny" is an adjective and modest dominant of his stories and then stops "I had an uncle sculptures ... I wonder if this thing passes in the genes of art ...".
do not know but a lot of good wishes to Charlotte, maybe we will meet somewhere sooner or later. Meanwhile, we bring it to Mardi Gras with the cuttings-comic, who knows that the ports luck.
0 comments:
Post a Comment